Organizzazione Eventi – Regola generale dell’ organizzazione matrimonio: il troppo stroppia! Parola di Wedding Planner!

Il troppo stroppia, si sa! Questa è la regola che dovrebbe sempre essere seguita da tutti i Wedding Planners e che dovrebbe riguardare molteplici aspetti della nostra vita: il nostro look ad esempio, il nostro atteggiamento nei confronti delle persone e non ultimo, l’organizzazione di un evento! E se questo evento è guarda caso il nostro matrimonio, allora seguire la regola vale doppio!

Esagerare non è mai indicato. Adesso vediamo a quali aspetti viene riferita, quella che dovrebbe essere la linea guida maestra, da seguire nell’organizzazione di qualsiasi tipo di evento, e specialmente nell’ organizzazione matrimonio.

Associata alla regola del troppo stroppia, vi è la regola della detrazione. Ossia, se accentuate un qualsiasi aspetto del vostro matrimonio, sia questo il vostro look, così come gli allestimenti della chiesa o della location, o ancora la scelta del menù, dovrete sempre per contrasto, scemare la quantità o la presenza di un altro elemento, ma… Attenzione! Parliamo vi parlo di quantità e non di qualità!

Pensiamo al vostro look da sposa! Siete delle spose che indosseranno un abito ricco di applicazioni, pizzi o balze durante il matrimonio? Necessariamente le vostre scarpe dovranno essere più sobrie, una semplice scarpa in raso seppur con un tacco altissimo se vorrete, sarà perfetta! Ma una scarpa totalmente ricoperta di Swarovski non sarà certamente la scelta più opportuna!

Nei tanto amati wedding dress, una gonna molto ricca richiama un corpino molto semplice e viceversa. Ricordate, la vera eleganza si crea attraverso il rispetto di un insieme di equilibri. L’intero total look sarà semplicemente perfetto se ogni elemento verrà valorizzato senza per questo andare ad invadere e coprire l’importanza di un altro elemento del vostro look.

Se sceglierete di indossare degli orecchini molto vistosi, dei chandelier ad esempio, dovrete rinunciare ad indossare un collier o un’intera parure, ma potrete indossare un altrettanto importante bracciale ad esempio!

Un abito interamente in pizzo, principesco e dal taglio classico, si abbinerà ad un’acconciatura sobria ed elegante come un raccolto. Ugualmente, un abito di tale stile sarà abbinato ad un velo semplice o bordato nel medesimo pizzo, ma non ad un velo interamente in pizzo. L’effetto di sovrapposizione tra i pizzi dovrà essere evitato.

L’abito da voi scelto è invece molto semplice?! Potrete allora sbizzarrirvi con un’acconciatura più sbarazzina, o con uno sciolto romanticissimo! Potrete indossare un velo molto ricco, o delle scarpe impreziosite da degli strass o da un accessorio che giochi nel vestito, il ruolo del protagonista.

Parliamo di make up! Volete delle labbra rosso fuoco?! Gli occhi dovranno avere un look più discreto e viceversa, degli occhi truccati con uno smoky eyes importante richiameranno un rossetto dalle tonalità nude.

Ma adesso parliamo degli allestimenti! Non esagerare è la parola d’ordine! Non riempite gli spazi all’inverosimile, ma rispettate un gioco di equilibri tra i pieni ed i vuoti, lasciate che si capisca il il colore del tovagliato che avete scelto ed in chiesa non riempite di composizioni floreali ogni spazio vuoto individuato dai vostri occhi! Rispettate la sacralità delle statue e dei dipinti, ad esempio, e rispettate la giusta proporzione tra le composizioni floreali e le panche.

Discorso menù: se un ricco buffet di dolci è il vostro desiderio, optate per qualche portata in meno nel menù del pranzo o della cena. Evitate un buffet rinforzato che si accompagni a dieci antipasti. Se i primi piatti saranno due e sostanziosi, potrete tranquillamente proseguire il pasto con un solo secondo piatto accompagnato da un contorno. Ma vi prego, lasciate vivi i vostri invitati! E vivi, non significa incapaci di camminare ma bensì solo di rotolare!

Il buon gusto, l’eleganza e lo stile, richiedono per fortuna pochi accorgimenti ed una giusta, spesso moderata, quantità delle cose e delle proporzioni. Questo implica che il vostro onnipresente e sempre citato budget, vi ringrazierà anche questa volta!

Certa che le vostre scelte rispecchino il vostro indiscutibile stile, vi saluto con affetto!

Paola Repetto Consoli

Organizzazione Eventi – Regola generale dell’ organizzazione matrimonio: il troppo stroppia! Parola di Wedding Planner!

Il troppo stroppia, si sa! Questa è la regola che dovrebbe sempre essere seguita da tutti i Wedding Planners e che dovrebbe riguardare molteplici aspetti della nostra vita: il nostro look ad esempio, il nostro atteggiamento nei confronti delle persone e non ultimo, l’organizzazione di un evento! E se questo evento è guarda caso il nostro matrimonio, allora seguire la regola vale doppio!

Esagerare non è mai indicato. Adesso vediamo a quali aspetti viene riferita, quella che dovrebbe essere la linea guida maestra, da seguire nell’organizzazione di qualsiasi tipo di evento, e specialmente nell’ organizzazione matrimonio.

Associata alla regola del troppo stroppia, vi è la regola della detrazione. Ossia, se accentuate un qualsiasi aspetto del vostro matrimonio, sia questo il vostro look, così come gli allestimenti della chiesa o della location, o ancora la scelta del menù, dovrete sempre per contrasto, scemare la quantità o la presenza di un altro elemento, ma… Attenzione! Parliamo vi parlo di quantità e non di qualità!

Pensiamo al vostro look da sposa! Siete delle spose che indosseranno un abito ricco di applicazioni, pizzi o balze durante il matrimonio? Necessariamente le vostre scarpe dovranno essere più sobrie, una semplice scarpa in raso seppur con un tacco altissimo se vorrete, sarà perfetta! Ma una scarpa totalmente ricoperta di Swarovski non sarà certamente la scelta più opportuna!

Nei tanto amati wedding dress, una gonna molto ricca richiama un corpino molto semplice e viceversa. Ricordate, la vera eleganza si crea attraverso il rispetto di un insieme di equilibri. L’intero total look sarà semplicemente perfetto se ogni elemento verrà valorizzato senza per questo andare ad invadere e coprire l’importanza di un altro elemento del vostro look.

Se sceglierete di indossare degli orecchini molto vistosi, dei chandelier ad esempio, dovrete rinunciare ad indossare un collier o un’intera parure, ma potrete indossare un altrettanto importante bracciale ad esempio!

Un abito interamente in pizzo, principesco e dal taglio classico, si abbinerà ad un’acconciatura sobria ed elegante come un raccolto. Ugualmente, un abito di tale stile sarà abbinato ad un velo semplice o bordato nel medesimo pizzo, ma non ad un velo interamente in pizzo. L’effetto di sovrapposizione tra i pizzi dovrà essere evitato.

L’abito da voi scelto è invece molto semplice?! Potrete allora sbizzarrirvi con un’acconciatura più sbarazzina, o con uno sciolto romanticissimo! Potrete indossare un velo molto ricco, o delle scarpe impreziosite da degli strass o da un accessorio che giochi nel vestito, il ruolo del protagonista.

Parliamo di make up! Volete delle labbra rosso fuoco?! Gli occhi dovranno avere un look più discreto e viceversa, degli occhi truccati con uno smoky eyes importante richiameranno un rossetto dalle tonalità nude.

Ma adesso parliamo degli allestimenti! Non esagerare è la parola d’ordine! Non riempite gli spazi all’inverosimile, ma rispettate un gioco di equilibri tra i pieni ed i vuoti, lasciate che si capisca il il colore del tovagliato che avete scelto ed in chiesa non riempite di composizioni floreali ogni spazio vuoto individuato dai vostri occhi! Rispettate la sacralità delle statue e dei dipinti, ad esempio, e rispettate la giusta proporzione tra le composizioni floreali e le panche.

Discorso menù: se un ricco buffet di dolci è il vostro desiderio, optate per qualche portata in meno nel menù del pranzo o della cena. Evitate un buffet rinforzato che si accompagni a dieci antipasti. Se i primi piatti saranno due e sostanziosi, potrete tranquillamente proseguire il pasto con un solo secondo piatto accompagnato da un contorno. Ma vi prego, lasciate vivi i vostri invitati! E vivi, non significa incapaci di camminare ma bensì solo di rotolare!

Il buon gusto, l’eleganza e lo stile, richiedono per fortuna pochi accorgimenti ed una giusta, spesso moderata, quantità delle cose e delle proporzioni. Questo implica che il vostro onnipresente e sempre citato budget, vi ringrazierà anche questa volta!

Certa che le vostre scelte rispecchino il vostro indiscutibile stile, vi saluto con affetto!

Paola Repetto Consoli